Origine di Gesù

Origine di Gesù 1
Poi così era l’origine di Gesù Cristo: questo troviamo scritto nel Vangelo di Matteo (1, 18). Già il non parlare di nascita, ma di origine, ci aiuta a salire oltre la nascita di Gesù. Il verbo greco all’imperfetto, depone per un passato non concluso, come sarebbe il verbo all’aoristo: ossia ci troviamo a considerare un “divenire”, non una situazione conclusa nel passato. Quel “poi” del testo (δε) è un collegamento con quanto era stato scritto prima, ossia con le generazioni ebree precedenti Giuseppe.
Subito dopo si parla di “Maria, già data moglie a Giuseppe” (1,18b). E questo possiamo vederlo meglio, perché il testo dice: “fu trovato nel suo ventre che aveva da Spirito Santo”.
Evidentemente questa frase suscita nel lettore la necessità di cercare come Maria, la moglie, si era trovata incinta non dal marito, Giuseppe, ma da uno “strano” Spirito Santo.
Ci viene in soccorso il Vangelo di Luca, che narra i precedenti storici del versetto Mt, 1 – 18a.
Luca riferisce chiaramente il precedente (cfr. Lc 1, 26-28). Il raffronto tra i due aiuta non solo a ricostruire i dati di una storia, ma anche due coniugi, Maria e Giuseppe, nelle situazioni del tutto inedite e impensate, nelle quali si sono trovati, anzi nelle quali Dio li aveva introdotti.
Troveremo così storie parallele. Intanto dal Vangelo di Matteo, possiamo desumere che era passato un po’ di tempo dal colloquio di Maria con Gabriele, perché i due si accorgessero di una gravidanza in atto. Perciò è opportuno rivolgerci a Luca (1, 26 ss.)

19.12.16