Grazie per l’Eucarestia

Grazie per l’Eucarestia
Ormai leggo e odo da molte parti l’infiltrazione massonica in alcuni preti e in alcuni vescovi, come è stato detto pubblicamente nel recente incontro cattolico-massonico in Sicilia.
Fino ad oggi ho atteso chiarificazioni o smentite. Certamente è difficile individuare eventuali nomi, data la solida segretezza della setta.
Il codice di Diritto canonico è esplicito: scomunica, ossia netta separazione tra cattolicesimo e massoneria.
Una delle direttive, tra le molte, che il Gran Maestro della Massoneria, ha indirizzato ai vescovi cattolici massoni, è quella di dissacrare l’Eucarestia, a iniziare dal dichiarare che non esiste la presenza reale di Cristo. Lo scopo: favorire l’ecumenismo con i Protestanti.
Il povero Gesù, maltrattato sopra ogni modo fino alla crocifissione, ora lo si vuol maltrattare anche dopo la sua vera e gloriosa risurrezione.
Forse la diminuzione del numero delle messe, pur con un numero di sacerdoti più che sufficiente, può entrare in questa indicazione massonica? E se non è per aderire ai diktat massonici, almeno gli si è al fianco.
A chi crede, mi sembra sia opportuno ricordare che proprio con la frequenza alla Messa si vive uniti a Gesù, e al riparo di certe tendenze odierne antieucaristiche.
Certamente l’allontanarci da Gesù Eucaristico, è allontanarci dal cuore della Chiesa e dal cuore di Dio, che ha inventato, con somma creatività, la presenza di se stesso, nel pane e nel vino santificati, e donati come forza e come consolazione.
13.11.17