Tutti uniti

Tutti uniti
“Si chiedevano: – Chi è costui che ha il potere…-“: troviamo in Luca. Dal potere alla persona, per lodare la persona. Gesù, pur lodato, afferma che ogni potere gli è stato dato. Non rifiuta la lode, la riconoscenza, ma non le trattiene in sé e le lascia “scivolare” verso il Padre.
Alcuni dei miei lettori esprimono la riconoscenza a me per il lavoro compiuto attraverso il blog. È bello trovare riconoscenza, fa bene. Però essa va lasciata scivolare anche verso altri.
La prima persona alla quale arriva la dolcezza della riconoscenza è il Padre di Gesù e Padre nostro. Paolo avverte con sicurezza: ogni dono viene da Dio. Il sentire arrivare a me la riconoscenza mi rende felice, perché è mia gioia in Dio e gioia di Dio in me.
Inoltre ci sono altre persone verso le quali scivola naturalmente la riconoscenza che mi raggiunge, persone che collaborano con me nel reggere il blog.
Una prima persona è quella che aggiusta i miei scritti, affinché prendano la forma esatta per essere copiata nel sito.
L’altra persona è un tecnico, mio amico, che cura il funzionamento del mio computer, il quale essendo mio da me ha imparato a fare le bizze. Ma il tecnico ci riporta tutti e due a dovere.
La terza persona è un altro tecnico, il quale cura il sito e il blog, sia con la sua sagacia tecnica, sia con la sua generosità.
Insomma un gruppo armato per rendere contente le persone che mi seguono con la loro simpatia. Perciò la riconoscenza e la preghiera inviata a me, scivolano spontanea verso Luigi, Giuliana, Michele.
30.07.18