Anche noi in Gesù

Anche noi in Gesù
Lo Spirito di Gesù prega nella nostra preghiera, con accenti e con atteggiamenti, che noi non riusciamo a cogliere e a esprimere. Eppure qualche movimento della preghiera di Gesù, lo possiamo catturare, grazie alla sua effusione, senza pudori, come troviamo nel Vangelo di Giovanni, dove l’autore riproduce una delle ultime preghiere di Gesù. L’ultima è sulla croce.
L’intero capitolo 17 di Giovanni è la preghiera non occasionale, dove Gesù si lascia andare e dona a noi la sostanza della preghiera cristica e quindi cristiana.
Ripercorrendo con affetto attento quella preghiera, succede che talvolta sentiamo che il nostro affetto, i nostri desideri, si ritrovano nella preghiera di Gesù.
Percorrere la preghiera totale di Gesù, spesso ci fa scoprire la nostra preghiera, e sempre della nostra preghiera ci indica il modo di attuarla. Perciò il soffermarci a contemplare la preghiera di Gesù è il farci rientrare nell’alveo di essa, per essere veicolati nell’incontro costante con il Padre, nello Spirito.
Lo stesso contemplare la preghiera sublime del nostro Gesù, è già pregare con lui. Il contemplare non è guardare distaccati per farne oggetto di speculazione teologica solamente, ma, di più, crea in noi partecipazione, dolce e fervida partecipazione.
È un dono grandissimo di Gesù a noi, pari del dono della sua esistenza per amore che rettifica la nostra esistenza e la salva.
22.08.18