Solo Lui

Solo lui!
Uno il Padre, uno il Maestro, una la guida. Non esistono altri padri, altri maestri, altre guide. Padre unico, con il cuore e la saggezza del Padre. Il cuore suo si rivela a noi, tramite il Maestro Gesù. La guida del Padre si umanizza in Gesù nostra guida.
Si depotenziano così tutti gli scribi odierni, ossia i “maitres a penser”: i maestri di pensiero, i Marx, i Keynes, Aristotele e Tommaso d’Aquino, Kant ed Hegel, sono lucciole in confronto al sole, e lucciole in quanto riescono a ripetere qualche cosa del sole, altrimenti si dissolvono nelle tenebre.
Gesù è Maestro, in quanto lui non soltanto ci indica la strada per raggiungere Dio, ma lui è la strada stessa: metterci in lui è già cammino verso il Padre, cammino non incerto, ma sicuro assolutamente. Quando vedo una persona accogliere la comunione eucaristica, mi viene spontaneo pensare: “Ecco una persona che sta imboccando la via sicura”. Sì, perché i sacramenti non sono forme magiche (dico una parola e salta fuori lo spiritello), ma appassionata aderenza a Gesù, “con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutte le energie”.
Gesù Maestro e Guida: luce alla mente, appoggio nell’agire. Un appoggio che, se gli ci affidiamo, ci sostiene e rende il nostro camminare nel tempo, sempre percorribile. Se camminassi in una valle oscura, tu sei con me; il tuo vincastro e la tua guida mi imprimono sicurezza.
Si apre perciò davanti a noi la domanda: “Mi fido davvero di Dio? Dopo aver espresso a lui i miei dolori, le mie gioie, i miei desideri, mi lascio andare alla sua bontà e alla sua guida?”. Allora la preghiera si riempie di confidenza e di serenità: in Lui!
14.03.17