Spirito di Dio

Spirito di Dio
Spirito di Dio e spirito demoniaco si oppongono diametralmente. Non esiste una terza possibilità. Chi non è con lui, è contro di lui, e disperde il seme. L’opposizione è netta.
Quanto spirito demoniaco regge l’antagonismo a Gesù, l’indifferenza al lui, la negazione della sua divinità?
Evidentemente non siamo in grado di giudicare quale sia la responsabilità di chi nega Gesù, o le sue qualità essenziali di Dio, unico Salvatore, amante degli uomini. E non possiamo giudicare la pesantezza dell’indifferenza a Gesù. Però sappiamo, e ne siamo dolorosamente convinti, che ogni opposizione a Gesù, è un’alleanza allo spirito demoniaco.
L’opposizione all’Eucarestia, alla messa non può essere causata che dallo spirito demoniaco, quello che si è infiltrato anche dentro le istituzioni. Spirito demoniaco è opposizione a Gesù, presente nei piccoli e nei poveri.
Per non cadere nello spirito demoniaco (spirito del mondo, di quel mondo per il quale neppure Gesù prega, come si trova scritto in san Giovanni) è urgente aggrapparci allo Spirito di Gesù.
È semplice: chi afferma che Gesù è il “Signore”, può farlo soltanto per la forza dello Spirito che è in lui (Paolo). Aggrapparci tenacemente a Gesù, e la sicurezza di stare dalla parte dello Spirito di Dio.
In un mondo “demonizzato” (non dico ossesso), la nostra salvezza è solo “nel nome di Gesù”. Se lui caccia gli spiriti cattivi, allora qui si attua la potenza del “dito di Dio”.
C’è ancora nella maggior parte dei cristiani l’orgoglio di essere con Gesù e con il suo Spirito? Orgoglio per gioire, non per condannare nessuno.
13.03.18