Spaccatura nella storia

Spaccatura nella storia
Solitamente si pensa al Battesimo di Gesù come a un mero e in-significante episodio della sua vita. Così non è considerato, come ci rife-riscono gli Atti degli Apostoli, da S. Pietro, quando egli deve sostituire il suicida Giuda con un nuovo apostolo. Infatti la condizione richiesta fu quella che la persona da eleggere fosse stata presente con loro fin dal giorno del Battesimo di Gesù.
Il Battesimo segna una “frattura” non solo per la biografia di Gesù, ma – come si è già ricordato – per la storia dell’umanità.
Con il Battesimo Gesù abbandona la “vita privata” così ben ricor-data principalmente dall’evangelista Luca, e entra nella sua “vita pubbli-ca”.
Per l’umanità, ivi incluso lo stesso battezzatore, si passa dal tempo della giustizia, secondo la Legge di Mosè, al tempo della grazia escatologica, ritmata sulla nuova esistenza di Gesù. Con il Battesimo si “completa” il tempo della “giustizia” per introdurci nell’esperienza del “Fi-glio amato”.
La nuova era ci coinvolge, e anche attraverso noi credenti, si e-volve verso la vita eterna, ossia verso la situazione escatologica.
Il Battesimo separa il Gesù che agiva “secondo la legge” (come continua a ricordare l’evangelista Luca), dal Gesù che agisce come “Fi-glio amato”, investito di Spirito Santo, che “scende su di lui”.
Nella evoluzione secondo lo Spirito sono coinvolti tutti coloro che sono diventati figli nell’unico Figlio, e che stanno salvando il mondo dalla catastrofe. Siamo noi.
14.01.19