Aggancio nella verità 1
Quando si attua un aggancio sicuro con Gesù? Quando la nostra verità si incontra con Gesù verità. Nella verità è il connubio.
Quanta differenza tra gli sforzi gnostici, serpeggianti nelle religioni e anche tra i credenti, e le semplici esigenze di Gesù, del Vangelo!
Gesù è sì la semplificazione di Dio (Chi vede me, vede il Padre!), ma è anche la semplificazione dell’uomo.
Molte affermazioni e molti episodi del Vangelo (dove Gesù è realmente presente) ci parlano dell’aggancio semplice e immediato con Gesù. In questo contesto, mi va di richiamare l’episodio dell’incontro di Gesù con la donna samaritana.
Gesù stanco, per caso (ma esiste il caso nei piani di Dio?) è avvicinato da una donna, che va ad attingere acqua. In realtà Gesù chiede acqua, per avere l’occasione di donare acqua per la vita eterna. La donna accetta il dialogo con un “nemico” giudeo, ma si diletta a porre obiezioni, e a restare sulla superficie di conversazioni quasi da salotto, dove dominano le schermaglie intelligenti, quelle che non dicono nulla.
Gesù, esaurite le schermaglie, introduce un dialogo concreto. In questo dialogo la donna dice la verità della propria posizione: “Non ho marito”. Gesù subito aggancia la donna: “Hai detto la verità”. Finalmente ha trovato la donna sul piano della verità, sul piano di Gesù stesso, che è verità. La dichiarazione della donna indicava una negatività sociale, intesa tale dalla cultura samaritana. La donna ha dichiarato sinceramente la bassezza, religiosa e sociale della sua posizione, e Gesù l’ha trovata nell’altezza divina: la verità.
18.04.19